mercoledì 21 marzo 2012

Recensione+PDF: Il mio angelo segreto di Federica Bosco

Il mio angelo segreto
Titolo: Il mio angelo segreto
Autore: Federica Bosco
Data di pubblicazione: ottobre 2011
Casa editrice: Newton Compton
Pagine: 379
Prezzo: 9,90 €
Giudizio:
  
Trama:
Da quel terribile giorno di febbraio, quando il mare l’ha inghiottita, il tempo per Mia si è fermato. Dal sonno profondo in cui è precipitata e da cui sembra non volersi ridestare, Mia si sente però al sicuro. Il suono di una voce che lei conosce bene la avvolge e la protegge, la tiene lontana da qualsiasi sofferenza e la trasporta in una sorta di sogno, in cui può sentirsi ancora vicina a chi ama. Quella voce è più forte di tutte le altre che ha intorno e che la chiamano, cercando in ogni modo di farle aprire gli occhi. Ma lei non ha alcuna intenzione di tornare alla sua vita di un tempo. Finché, dopo quasi due mesi, Mia finalmente si risveglia. Qualcuno ha voluto che tornasse a vivere, qualcuno con cui Mia riesce ancora a parlare, e che non vuole smettere di ascoltare. Qualcuno che la ama più della sua stessa vita e che ha fatto di tutto per salvarla... 


Autrice:
Federica Bosco è scrittrice e sceneggiatrice. Con la Newton Compton ha pubblicato Mi piaci da morire, L’amore non fa per me,L’amore mi perseguita (la trilogia delle avventure sentimentali di Monica), Cercasi amore disperatamente e S.O.S. amore: tutti hanno avuto un grande successo di pubblico e di critica, in Italia e all’estero. È anche autrice di due “manuali di sopravvivenza” per giovani donne: 101 modi per riconoscere il tuo principe azzurro (senza dover baciare tutti i rospi) e 101 modi per dimenticare il tuo ex e trovarne subito un altro.

Potete leggere di lei nel suo seguitissimo blog Qui


Recensione:
Secondo capitolo della saga "Innamorata di un angelo". La trilogia inizia decisamente (e finalmente, direi, per le appassionate come me) ad orientarsi verso l'urban fantasy. Ritroviamo Mia esattamente dove l'avevamo lasciata in "Innamorata di un angelo": in un letto d'ospedale, in coma, senza più voglia di risvegliarsi, senza più voglia di vivere, senza più voglia di danzare e, soprattutto, senza più Patrick. Il suo angelo, non c'è più, il mare gliel'ha portato via, eppure qualcosa di lui è ancora lì con lei. Non è il ricordo, è qualcosa di più forte, una presenza continua, una voce:
<< Mia...Mia... Sono Patrick, mi senti?>>
<< Sì>>.

L'ultimo romanzo mi aveva lasciato letteralmente in lacrime; Ebbene, i primi capitoli di questo secondo volume mi hanno fatto esattamente lo steso effetto....ma stavolta ho pianto dal ridere. Ho riso per le vicende delle infermiere dell'ospedale, le uscite tragicomiche di Patrick, l'esuberanza, al limite della pazzia, di nonna Olga.
Il linguaggio semplice e con numerosi riferimenti alla cultura adolescenziale lo rendono attuale e concreto. Sinceramente non ho apprezzato in modo particolare la prima parte del romanzo ambientata in Italia, anche se i continui commenti di Patrick e le gag di nonna Olga, ne hanno smosso un po' la lentezza. Ma il ritmo riprende alla grande quando Mia rientra a Leicester, tanto che, in un paio d'ore, avevo già divorato l'intero romanzo. Il mio giudizio finale è perciò più che positivo. Nel frattempo attendo con ansia l'uscita dell'ultimo capitolo della trilogia, la cui uscita è prevista per giugno 2012.
Ciao e buona lettura!

Le frasi più belle:
"Avevo attraversato il tunnel ed ero tornata indietro. Da sola. E adesso mi trovavo in un luogo senza tempo e sogni, dove non avevo più paura e dove non provavo più alcun dolore.
E sinceramente non avevo nessunissima intenzione di svegliarmi."

"Se ci credi davvero, non smettere di sognare.

"L'inferno era finito.
Il purgatorio anche.
Ci meritavamo tutti un po' di paradiso."

Infine vi lascio il  PDF

Un  Bacione, Paola.




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