lunedì 19 agosto 2013

Recensione: " Il ragno e l'iguana" di Elisa Vangelisti

Il ragno e l'iguana



Titolo: Il ragno e l'iguana
Autrice: Elisa Vangelisti
Casa editrice: Youcanprint
Prezzo: 18.00
Pagine: 524
Voto:

"Gli occhi azzurri erano luminosi come non mai, forse per il riflesso delle sue emozioni, che peraltro riuscivo già a vedere."
Trama:
Romanzo dallo stile moderno, brillante, riflessivo e a tratti ironico, ricco di metafore e di citazioni: da Guardia del corpo a Madonna, da Barbablù a Campanellino. Il titolo si rifà ai due protagonisti, i sedicenni Rynn e Gabriel: appunto, il ragno e l'iguana. Rynn ha un dono: è una sorta di sensitiva. Gabriel invece è un vampiro, ma non è il "solito" succhiasangue, si accontenta di quello della sua ragazza. Vivere una storia d'amore con questi presupposti creerà loro non pochi problemi, soprattutto perché il vampiro ha comunque un lato oscuro e aggressivo.


Autrice:
Elisa Vangelisti nasce a Reggio Emilia nel 1965. Vive e lavora a Sassuolo, con il marito e i tre figli. Il Ragno e l’Iguana è il suo romanzo d’esordio, una storia d’amore raccontata attraverso un fantasy, ambientata in Nevada (Stati Uniti) nel 2010.


"Poi la mia bolla di sapone scoppiò, ma, guardando il mio vampiro, la realtà forse era anche meglio".




Recensione:
Rynn ha sedici anni e possiede un dono particolare: può sentire le emozioni degli altri. Fin dalle prime pagine mi sono sentita molto legata a questo personaggio, ho provato una gioia immensa quando Gabriel per la prima volta le ha parlato, stavo scoppiando di felicità quando si sono baciati ed ero emozionata quando sono andati a Las Vegas… ho provato tante altre emozioni con sfumature diverse tra loro ma non meno intense delle prime. Di lei ho adorato il suo essere semplicemente umana e il suo crescere poco a poco imparando ad amare senza riserve quello che è il diverso: Gabriel. Si, perché Gabriel è un vampiro, eppure si amano. E nonostante il loro si possa definire un amore speciale, loro lo sanno vivere con semplicità: accettandosi. Gabriel con la sua continua mania di essere cauto, il suo essere gentile e comprensivo mi ha stregato, ma l’ho amato ancor di più ogni volta che perdeva il controllo!
Le prime pagine di questo libro non sono proprio originalissime, perché sembrano la fotocopia di twilight, ma poi la trama acquista una direzione tutta sua che ti fa volare in una storia d’amore magica, che ti fa sognare e non è mai troppo smielato e sdolcinato. Forse a volte è un po’ ripetitivo, ma non cade mai nel banale. I personaggi sono incredibilmente realistici, e non si possono che amare dal primo all’ultimo; ma il mio preferito è Maya: credo che sia una donna fantastica, paragonabile ha un raggio di sole, ha un modo tutto suo di aiutare Rynn e capisco anche il motivo per cui sia Gabriel che Alexander se ne siano innamorati.
Il suo stile è semplice, scorrevole e leggero e la descrizione dei luoghi e degli ambienti è chiara, anche se ho trovato che forse sono stati “ italianizzati” un po’ troppo.
Il finale mi ha lasciato un po’ l’amaro in bocca, forse è questa l’unica grande pecca nel complesso, ma siccome so che esiste un seguito mi sono un po’ tranquillizzata e non vedo l’ora di averlo tra le mani!
Ho atteso intrepida l’arrivo di questo romanzo nella mia bella casuccia, e quando finalmente è giunto ho fatto del mio meglio per non divorarlo come al mio solito, ma cercando di gustarlo lentamente cogliendo tutto ciò che poteva offrirmi: uno storia d’amore con i fiocchi! E forse è stata un po’ la mia rovina perché me ne sono completamente innamorata.

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