L'uragano in un batter d'ali
Titolo: L'uragano in un batter d'ali
Autrice: Sara Tessa
Casa Editrice: Newton Compton
Prezzo: 9.90 €
Pagine: 342
Voto:
e mezzo
"Un battito d'ali di una farfalla in Brasile può scatenare un uragano nel Texas"
Trama:
Quando Sophie Lether, torna a New York per ricominciare a ricostruirsi una vita, incontra Adam Scott, si accorge di essere attratta in modo sottile da quest'uomo interessato solo a rapporti basati sul “richiamo sessuale” come lui sostiene. Convinta fin da subito che sarà l'ennesima storia malata, cerca dapprima di resistergli in tutti i modi, ma la crocerossina insita in lei la farà piegare alla volontà del giovane. Quest'ultimo dopo averla abilmente sedotta se ne allontanerà intuito il complesso passato di lei poi incapace di resisterle accetterà un compromesso pur di averla nella sua vita. Un amore conflittuale tra visibile nascosto e visibile apparente. Dove alla fine ognuno di loro dovrà superare i propri limiti.
Recensione:
Compromesso. Si, decisamente è l'unica parola che mi viene in mente per descrivere questo romanzo. Quando ho intrapreso la lettura ero molto speranzosa nell'aver trovato, forse, finalmente un libro che fosse in grado di essere romantico ed eccitante allo stesso tempo, che mi facesse sospirare per amore e mi facesse sussultare di passione e invece pagina dopo pagina sono dovuta tornare sui miei passi e accontentarmi di quello che poteva offrirmi.
Adam sembra il tipico uomo bastardo che ti incanta, ti porta a letto e dopo aver ottenuto ciò che voleva ti lascia li, nel letto, da sola a chiederti dove hai sbagliato mentre lui rivestito di tutto punto se ne ritorna a casa. E Sophie quando lo incontra capisce subito che tipo di uomo si ritrova di fronte e sa benissimo che non può permettersi di soffrire un'altra volta; il suo corpo è stato marchiato troppo volte e la sua mente violata altrettante, è fragile e deve cercare di riconquistare la dignità perduta per questo riprende i corsi per laurearsi: uno dei punti da lei stabiliti per ricominciare a vivere.
Eppure lui riesce a svegliare in lei una sensualità che non avrebbe creduto possibile e ciò la spingerà ad affidarsi a lui completamente fino a scoprire i suoi "particolari gusti".
La storia tra i due non mai semplice e quando finalmente riescono a fare un passo in avanti ne fanno, immediatamente, due indietro. Sono entrambi complicati e hanno bisogno di sopravvivere, ma non riescono mai a mettere la parole fine al loro rapporto. Il loro amore è un mix esplosivo di odio, affetto, perdono, vendetta e passione.
All'inizio della recensione ho detto che l'unica parola che mi veniva in mente per descrivere questo libro era la parola compromesso, e ne sono ancora pienamente convinta: ad ogni nota positiva che vorrei fare ne corrisponde una negativa.
I protagonisti sono scontati, e lei in particolare è riuscita ha urtarmi il sistema nervoso per tutto il libro. Troppo debole, troppo sottomessa, troppo insignificante. Poi però, una volta finito il libro ho cercato di comprenderla e mi sono resa conto che al mondo esistono davvero donne capaci di annullarsi e che cercano la sopravvivenza e non il semplice vivere. Perchè alla fine accettiamo l'amore che pensiamo di meritarci.
Lo stile è buono e la lettura è fluida, ma ho trovato che le scene esplicite non siano state trattate con eleganza ed erotismo, sono solo qualcosa di fisico.
E Così come recita la teoria del caos: “Sensibilità alle condizioni iniziali, imprevedibilità ed evoluzione” il finale ci accompagna tra un colpo di scena e l'altro a quell'evoluzione della storia che tutti si aspettano, ma che l'autrice ha saputo rendere travolgente. A detta sua voleva scrivere un finale da cardiopalma e ci è riuscita egregiamente, mi ha lasciata sola e con una voragine di domande.
Fortunatamente presto arriverà nelle librerie "La versione di Adam"che metterà fine alla curiosità suscitata in me dal finale e darà voce al tormentato e affascinante protagonista.
Voglio lasciarvi con una delle canzoni citate nel libro e che mi ha completamente stregato il cuore.
Compromesso. Si, decisamente è l'unica parola che mi viene in mente per descrivere questo romanzo. Quando ho intrapreso la lettura ero molto speranzosa nell'aver trovato, forse, finalmente un libro che fosse in grado di essere romantico ed eccitante allo stesso tempo, che mi facesse sospirare per amore e mi facesse sussultare di passione e invece pagina dopo pagina sono dovuta tornare sui miei passi e accontentarmi di quello che poteva offrirmi.
Adam sembra il tipico uomo bastardo che ti incanta, ti porta a letto e dopo aver ottenuto ciò che voleva ti lascia li, nel letto, da sola a chiederti dove hai sbagliato mentre lui rivestito di tutto punto se ne ritorna a casa. E Sophie quando lo incontra capisce subito che tipo di uomo si ritrova di fronte e sa benissimo che non può permettersi di soffrire un'altra volta; il suo corpo è stato marchiato troppo volte e la sua mente violata altrettante, è fragile e deve cercare di riconquistare la dignità perduta per questo riprende i corsi per laurearsi: uno dei punti da lei stabiliti per ricominciare a vivere.
Eppure lui riesce a svegliare in lei una sensualità che non avrebbe creduto possibile e ciò la spingerà ad affidarsi a lui completamente fino a scoprire i suoi "particolari gusti".
La storia tra i due non mai semplice e quando finalmente riescono a fare un passo in avanti ne fanno, immediatamente, due indietro. Sono entrambi complicati e hanno bisogno di sopravvivere, ma non riescono mai a mettere la parole fine al loro rapporto. Il loro amore è un mix esplosivo di odio, affetto, perdono, vendetta e passione.
All'inizio della recensione ho detto che l'unica parola che mi veniva in mente per descrivere questo libro era la parola compromesso, e ne sono ancora pienamente convinta: ad ogni nota positiva che vorrei fare ne corrisponde una negativa.
I protagonisti sono scontati, e lei in particolare è riuscita ha urtarmi il sistema nervoso per tutto il libro. Troppo debole, troppo sottomessa, troppo insignificante. Poi però, una volta finito il libro ho cercato di comprenderla e mi sono resa conto che al mondo esistono davvero donne capaci di annullarsi e che cercano la sopravvivenza e non il semplice vivere. Perchè alla fine accettiamo l'amore che pensiamo di meritarci.
Lo stile è buono e la lettura è fluida, ma ho trovato che le scene esplicite non siano state trattate con eleganza ed erotismo, sono solo qualcosa di fisico.
E Così come recita la teoria del caos: “Sensibilità alle condizioni iniziali, imprevedibilità ed evoluzione” il finale ci accompagna tra un colpo di scena e l'altro a quell'evoluzione della storia che tutti si aspettano, ma che l'autrice ha saputo rendere travolgente. A detta sua voleva scrivere un finale da cardiopalma e ci è riuscita egregiamente, mi ha lasciata sola e con una voragine di domande.Fortunatamente presto arriverà nelle librerie "La versione di Adam"che metterà fine alla curiosità suscitata in me dal finale e darà voce al tormentato e affascinante protagonista.
Voglio lasciarvi con una delle canzoni citate nel libro e che mi ha completamente stregato il cuore.
Un bacio. Roh.
Era tra i favoriti che volevo comprare, ma dopo aver letto la tua recensione darò ad altre letture...quindi grazie per la recensione ;)
RispondiEliminaFigurati! Anzi grazie a te per avermi letta :)
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